Movimentazione manuale carichi e obblighi del datore di lavoro
Per movimentazione manuale dei carichi la normativa intende tutte quelle operazioni svolte durante l’attività lavorativa che si riferiscono al trasporto e al sostegno di un carico; più precisamente operazioni di:
- sollevamento
- deposizione
- spinta
- tiraggio
- spostamento
I rischi per lo spostamento carichi sono riferiti alle operazioni di movimentazione che non avvengono in totale ergonomia e comportano rischi particolari fisici come le patologie da sovraccarico biomeccanico e le patologie dovute a lesioni dorso lombari. Nel campo di applicazione della normativa, gli obblighi del datore di lavoro sono da ritenersi indispensabili principalmente nel processo di valutazione dei rischi e nella compilazione del DVR (Documento Valutazione Rischi).
L’analisi dei rischi va effettuata in maniera attenta in ambito lavorativo; il datore di lavoro potrà in questo senso avvalersi dell’operato del servizio di prevenzione e protezione e quindi nelle figure di RSPP e RLS che, in generale sono più a contatto con i lavoratori e sicuramente meglio informati sulle operazioni potenzialmente a rischio.
Il testo unico sulla sicurezza sul lavoro, afferma che il datore di lavoro, una volta analizzate le cause e i probabili rischi dovrà adottare tutte le misure organizzative indispensabili per far si che non ci siano rischi rilevanti nella movimentazione manuale dei carichi da parte dei lavoratori. A questo proposito, in seconda istanza è indispensabile come da Testo Unico per la sicurezza, applicare ai lavori interessati “un’adeguata informazione” e un addestramento specifico in base al rischio corso.
Per approfondimenti consulta la sezione
Adempimenti del datore di lavoro e preposto